 Prosegue a Ivrea la rassegna, iniziata al Polo del ‘900 di Torino, “Alba de Céspedes e il cinema -Dalla parte di lei” organizzata dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, con la collaborazione del Cinema Boaro e del Cineclub Ivrea.
Prosegue a Ivrea la rassegna, iniziata al Polo del ‘900 di Torino, “Alba de Céspedes e il cinema -Dalla parte di lei” organizzata dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, con la collaborazione del Cinema Boaro e del Cineclub Ivrea.
Dopo l’avvio a Torino, presso il Polo del ‘900 con la proiezione del film di Alessandro Blasetti Nessuno Torna indietro, arriva a Ivrea la rassegna “Alba de Céspedes e il cinema – Dalla parte di lei” curata da Elena Testa. L’iniziativa è parte del Progetto integrato del Polo del ‘900 “Donne, genere, generazioni: il lavoro, i diritti e i linguaggi” coordinato dalla Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci Torino, dalla Fondazione Vera Nocentini e dall’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini ed è proposta dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia: Cineteca Nazionale – Archivio Nazionale Cinema Impresa, insieme a Fondazione Polo del ‘900.
Grazie alla collaborazione del CINEMA BOARO e del CINECLUB IVREA la rassegna prosegue a Ivrea con le proiezioni di film dei quali Alba de Céspedes fu sceneggiatrice (è il caso dell’episodio “Gli ultimi dieci minuti” nel film di De Felice “Cento anni d’amore” e del film di Antonioni “Le amiche“) o autrice del romanzo da cui sono tratti (è il caso del film di Giraldi “La bambolona“).
Alba Carla Lauritai de Céspedes y Bertini è stata scrittrice, poetessa, drammaturga, partigiana italiana, radiocronista, giornalista e sceneggiatrice. Figlia dell’ambasciatore cubano in Italia, nacque l’11 marzo del 1911 a Roma, ma considerò sempre la sua vera patria Cuba, nella quale il nonno era stato tra i primi a insorgere contro la Spagna. Con Italo Calvino (italo-cubano come lei) progettò iniziative Pro-Cuba-Socialista al fine di dare vita alla futura “Associazione di Amicizia Italia-Cuba”.
In tutti i suoi lavori, Alba de Céspedes ha dato voce a personaggi femminili unici e complessi, consapevoli di sé e delle proprie possibilità, desiderose di ridefinire la propria esistenza e lontane da ogni luogo comune.
In programma al cinema BOARO di Ivrea le proiezioni (con ingresso libero nel limite dei posti consentiti dalle norme di distanziamento anticontagio):
Giovedì 22 ottobre, ore 20.30
GLI ULTIMI DIECI MINUTI – CENTO ANNI D’AMORE di Lionello De Felice (1954)
LE AMICHE di Michelangelo Antonioni (1955)
Previsti gli interventi in remoto della regista Chiara Cremaschi e della storica del cinema Lucia Cardone.
 Giovedì 29 ottobre, ore 20.30
Giovedì 29 ottobre, ore 20.30
LA BAMBOLONA di Franco Giraldi (1968)
Previsti gli interventi in remoto della regista Chiara Cremaschi e della ispanista e saggista Alessandra Riccio.
TUTTI I FILM SARANNO INTRODOTTI DA UN CORTOMETRAGGIO CONSERVATO NELL’ARCHIVIO DI IVREA.
info: 347 7802836
