Università popolare della terza età: conti in attivo, un’offerta molto ricca e un direttivo al suo ultimo mandato per una realtà con oltre mille iscritti.
Sono aperte da giovedì 14 settembre le iscrizioni al 36esimo anno accademico dell’Università Popolare della Terza Età di Ivrea. Martedì 12 settembre presso il cinema Politeama è stato illustrato e votato il bilancio e si sono presentati i corsi del nuovo anno in arrivo.
La sala era gremita e il direttivo al completo, la parola, dopo i saluti rituali, passa a Nella Piantà, tesoriera, che, attraverso alcune semplici slide, spiega il bilancio. Salta subito agli occhi il fatto che questa realtà sia una delle più attive e con il maggior numero di iscritti: l’anno scorso le tessere associative emesse (del costo di 50 euro l’una) sono state ben circa 1400, per un valore di 69.300,00 Euro, così come salta agli occhi che i contributi esterni sono solo pari a 720,00 Euro. Insomma, una barca che naviga in completa autonomia e che si può permettere corsi e docenti di ottimo livello per l’educazione permanente, tanto che, grazie ad una maggior razionalizzazione della spesa (nonostante i soldi spesi per rinnovare il sistema informativo), quest’anno ha potuto andare in attivo di circa 10.000,00 Euro, denari che verranno utilizzati per organizzare eventi e per altre attività, tiene a sottolineare Nella Piantà, e grazie ai quali si è deciso di applicare uno sconto di 5 Euro su tutte le tessere associative dell’anno 2017/2018.
Salta altresì agli occhi, ahimè, che la spesa maggiore (aumentata quest’anno a oltre 24.000,00 Euro) la gioca l’affitto degli spazi dell’oratorio San Giuseppe, di proprietà della Curia. Ma purtroppo la città di Ivrea non ha altro da offrire (e qui si potrebbe aprire uno dei tristi capitoli della nostra città, ma lo rimandiamo ad altra sede) ed è già positivo il fatto che la mole degli iscritti consenta di poter affrontare tale costo.
I corsi 2017-18
Fatti e approvati i conti (all’unanimità) si passa a presentare i corsi, raggruppati per aeree tematiche:
- Conferenze – 34 temi didattici, di cui 13 monografici per un totale di 109 lezioni
- Arte e creatività – 9 laboratori
- Attività motorie – 8 corsi
- Lingue – 7 corsi
- Musica e canto – 6 laboratori
- Giochi – 2 corsi
- Teatro – 2 laboratori
- Enologia, cucina – 2 laboratori
Orario iscrizioni
Dal 14 settembre al 12 ottobre: dal martedì al giovedì con orario 10-12/15-17, venerdì e sabato dalle 10 alle 12.
Dal 17 ottobre: martedì e mercoledì 10-12 – giovedì ore 10-12 e 15-17
presso la segreteria situata in Piazza Ottinetti (stessa scala degli uffici della Biblioteca)
Per maggiori informazioni: www.uni3ivrea.it
Alcune domande, idee, qualche critica per l’eliminazione delle liste d’attesa per i corsi a numero chiuso, ma alla fine l’assemblea è sciolta e anche questo anno accademico può finalmente avere inizio, se non fosse per una piccola nota: il consiglio direttivo è al suo ultimo mandato e nessuno è disposto a ricandidarsi. La richiesta del direttivo vigente è dunque quella di farsi avanti, altrimenti questo potrebbe anche essere l’ultimo anno di attività. Alcuni dei componenti del direttivo ne fanno parte oramai da tantissimo tempo e sentono la necessità di una tregua, non è facile mandare avanti un sistema così articolato e complesso. Chiedono a gran voce di essere sostituiti e sono disponibili ad affiancare, durante l’anno in corso, chi si vorrà proporre. Sarebbe davvero un peccato perdere questa realtà associativa, ma è comprensibile che le stesse persone non riescano ad accollarsi l’onere (a titolo gratuito) di mandarla avanti all’infinito: dopo un po’ le energie calano.
Ed ecco un altro neo dei nostri tempi (Ivrea a mio avviso ne è un esempio illuminante): il doversi affidare al mero volontariato per tenere in piedi attività culturali importanti, tasselli preziosi di un mosaico senza i quali rimarrebbe ben poco per i cittadini e le cittadine. Ma, ormai, anche i giornalisti di spicco, dalle pagine di importanti testate (profumatamente pagati) inneggiano al lavoro volontario come salvezza dalla crisi. Dunque, che aspettiamo? Intanto, Buon Nuovo Anno Accademico a tutti.
Lisa Gino
P.S. Per iscriversi all’Università Popolare della Terza Età occorre aver compiuto 35 anni.