“Il senso estetico della Natura” è il titolo dell’iniziativa che si terrà al Museo Civico Pier Alessandro Garda nelle giornate del 23 e 24 settembre
Il 23 e 24 settembre prossimi si celebrano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), una manifestazione promossa dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee.
Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana. Il tema scelto del Consiglio d’Europa per la nuova edizione è “Cultura e Natura”, un argomento di grande attualità per approfondire il rapporto tra l’uomo e la natura e l’interazione dell’uomo con l’ambiente che lo circonda, in un ampio arco cronologico che va dalla preistoria all’epoca contemporanea.
“Si tratta di un’occasione da non perdere – afferma l’Assessore alla Cultura Andrea Benedino – per approfondire il legame tra la natura e le diverse culture che hanno messo le loro radici nel nostro territorio, dalla cultura romana, al Gotico e al Rinascimento, e compresa quella giapponese, ben presente e visibile nella preziosa collezione presente nel Museo Civico P. A. Garda”.
Il Museo eporediese aderisce alle iniziative intraprese per le Giornate Europee del Patrimonio 2017 con l’iniziativa: Il senso estetico della natura.
Il Museo Garda ha recepito il tema articolandolo in due iniziative che si rivolgono a tutti gli amanti della natura e della bellezza.
L’appuntamento iniziale è sabato 23 settembre, alle ore 16 con un workshop interamente dedicato all’incanto dell’ikebana della scuola Wafu, l’arte di “rendere visibile la vita dei fiori”.
Adulti e bambini dai 6 anni, appassionati o semplici interessati a quest’antica arte potranno vivere due ore di esperienza attiva guidati da Ingrid Tosei Maier Galvagni e dai suoi allievi. Si potrà completare l’esperienza con la visita alla mostra Kisetsu. Il senso delle stagioni.
La partecipazione è limitata a 20 posti disponibili, vincolati alla prenotazione obbligatoria.
Il costo è di 5 Euro a partecipante
Domenica 24 settembre si prosegue con un’avvincente visita guidata alla scoperta della simbologia delle piante in epoca romana guidati dall’archeologa Angela Deodato. Si continua con la guida del direttore del museo, Paola Mantovani, sulla simbologia religiosa della natura attraverso alcune rappresentazioni tra Gotico e Rinascimento, concludendo con il senso estetico della Natura in Oriente.