Si è celebrato a Mottalciata (BI) il ricordo dei 22 Partigiani fucilati il 17 maggio 1944 contro il muro esterno del cimitero, dove, all’altezza del cuore, ci sono ancora i fori dei proiettili mortali. Le note della banda di Mottalciata-Castellengo danno il via alla cerimonia, in cui, a fare da ottimo padrone di casa, è il Sindaco Roberto Vanzi “orgoglioso di essere qui per l’ottava volta, con la fascia tricolore al petto ed il fazzoletto partigiano al collo”. I giovani alunni della Scuola Primaria ci svelano gli ingredienti della Ricetta del ricordo, che ci illustrano su un pannello con immagini coloratissime. Ci fanno riflettere che uno di questi ingredienti, una delle più forti armi che hanno combattuto il fascismo, è la bici, che proprio in questi ultimi attrae moltissima popolazione a poca distanza da qui, col passaggio del Giro d’Italia.
Nei saluti del Presidente dell’ANPI Cossato Vallestrona, Riccardo Ferro, e del Presidente Provinciale, Gianni Chiorino, si sottolineano i pericoli che corrono la nostra Democrazia e la sorte dell’Europa per il ripetersi di fenomeni di intolleranza, violenza e razzismo che configurano nuovi fascismi. Nell’orazione ufficiale, il Dr. Nicola Fonzo, di fronte all’elevato numero di Sindaci presenti, evidenzia il valore del farsi carico della Comunità, che è stato un motore importante della Resistenza. Tale concetto sarà ripreso da Don Alberto Boschetto a conclusione della cerimonia quando invocherà la benedizione sui partecipanti.
Luciano Guala