ARTERIE, “festival di teatro diffuso”, porta a Torino e Chivasso un mito del teatro mondiale: l’Odin Teatret e il suo fondatore Eugenio Barba
Per la sua quinta edizione il Festival Arterie, organizzato a Chivasso dal Teatro a Canone, coglie l’occasione del sessantesimo anniversario dell’Odin Teatret per annunciare un super festival che si allarga a Torino coinvolgendo Università e altre realtà teatrali.
L’Odin Teatret fu fondato in Scandinavia dal giovane emigrante pugliese Eugenio Barba che, dopo anni come operaio e poi marinaio decide di studiare e praticare teatro, unendosi ad altri giovani rifiutati dalle Accademie classiche. Un percorso molto duro e rigoroso ha portato il gruppo a diventare un vero e proprio manifesto vivente di una corrente rivoluzionaria del teatro contemporaneo, il Terzo teatro, che in tutto il mondo e anche in Italia ha ispirato schiere di seguaci.
Con l’Odin non si può limitarsi a vedere uno spettacolo ed ecco quindi in programma convegni, incontri, workshop, proiezioni, come nelle altre tappe italiane dell’anniversario, a Milano, Roma e Lecce.
In Arterie si incomincia con Iben Nagel Rasmussen e si termina con Eugenio Barba e Julia Varley dell’Odin Teatret.
Tra questi due capisaldi, andranno in scena, importanti realtà della scena internazionale e del Teatro di Gruppo: Teatret Om(Danimarca ), Parvathi Baul (India), Teatro Nucleo (Ferrara), Teatro Ebasko (Roma), Residui Teatro (Spagna) e realtà del territorio come Foravia.
Come affermano gli organizzatori: “ARTERIE festival di teatro diffuso è un segnale di resilienza, per un teatro vivente. Per affermare, come sostiene Eugenio Barba, uno dei maggiori Maestri del Teatro del Novecento, la centralità della periferia. Non solo una rassegna di spettacoli, dunque, ma una serie di incontri, per condividere altri mondi, altre visioni e visioni altre. Intervenendo in contesti periferici, o negli spazi storici. Con la qualità di un artigianato artistico. Tutto per fare comunità.”
La parola a Eugenio Barba:
«Un anniversario di diamante costringe a guardare indietro e a interrogare i miei 65 anni nel teatro, cinque di preparazione e apprendistato a Oslo, Varsavia, Opole e Cheruthuruthy, e sessanta a Holstebro, una cittadina di provincia danese, con un nucleo di attori di varie nazionalità che si ostinano a unire i loro destini al mio in nome di una cultura di teatro di gruppo. Oggi distinguo chiaramente le quattro domande che mi hanno accompagnato come forze e guide al timone dell’Odin Teatret.
COME apprendere ad apprendere, come stimolare le diverse personalità degli attori, fondere le loro motivazioni segrete in un saper fare che dà vita alla realtà intensificata della finzione scenica.
DOVE radicare il mio operato, io che dall’Italia del Sud ero emigrato in Norvegia e ho incontrato il teatro dopo sette anni come saldatore, scaricatore di porto, marinaio e venditore ambulante di libri. Lì dove sei, lì è il centro.
PER CHI avevo scelto questo mestiere che consiste nel tessere relazioni. Non per un pubblico anonimo che compra un biglietto. Ma per uno spettatore a cui volevo bene, assente e lontano. Era a Jerzy Grotowski che ogni sera, per anni e anni, ho rivolto lo spettacolo dell’Odin Teatret tra pochi spettatori. Poi li rivolsi al popolo segreto dell’Odin.
PERCHÈ scelsi di fare teatro. Per difendermi dal razzismo che a quel tempo, subito dopo la Seconda guerra mondiale, colpiva in Europa gli italiani complici del nazismo. Il teatro fu un modo per nascondere la mia identità etnica e grazie a un mestiere conquistare il prestigio della differenza.
L’Odin Teatret appartiene alla tradizione dell’impossibile dei riformatori del teatro del Novecento: diversi tra di loro, ma con l’idea costante di negare la funzione del teatro infondendo altri valori che trascendono la dimensione ricreativa ed estetica».
Eugenio Barba
IL PROGRAMMA
21 settembre ore 17
Iben, il training e le figure (Film)
Regia di Chiara Crupi
Biblioteca MOviMEnte CHIVASSO
Ingresso libero
21 settembre ore 21
Like a lily
Parvathi Baul e Sandra Pasini Teatret Om (India/Danimarca)
Chiesa Degli Angeli Via Torino 60/62 CHIVASSO
Ingresso 7 Euro
22 settembre ore 17
I coralli della memoria
Di e con Iben Nagel Rasmussen (Danimarca)
Chiesa Degli Angeli;
Via Torino 60/62 CHIVASSO
Ingresso 7 euro
23 settembre ore 10
Masterclass Il Ponte dei Venti
Con Iben Nagel Rasmussen e Sandra Pasini Teatret Om (Danimarca)
Via Foligno 14, Spazio Beeozanam TORINO
23 settembre Ore 15-17.30
Workshop The singing body
Diretto da Parvathy Baul (India)
Sala Teatro a Canone, Campus associazioni, Via P. Impastato CHIVASSO
24 settembre ore18
La storia della via Baul
Con Parvathi Baul (India)
Dimostrazione/spettacolo
Museo d’Arte Orientale TORINO
Ingresso libero
28 settembre ore 18
P.O.P. Piccola Orchestra Pasolini
Teatro Nucleo (Ferrara)
Regia di Marco Luciano (Teatro in spazi aperti)
Piazza Carletti CHIVASSO
Ingresso libero
29 settembre ore 20
Circe
Teatro Ebasko (Roma) regia di Simone Bevilacqua
(Teatro in spazi aperti)
Via F. Ajma 10, CHIVASSO
27 ottobre ore 17.30
Appunti sulla felicità
Residui Teatro (Spagna)
Regia di Gregorio Amicuzi
Chiesa Degli Angeli, Via Torino 60/62 CHIVASSO
Ingresso 7 Euro
10 novembre ore 21
Ekpyrosis
(Foravia Teatro/Teatro a Canone)
Teatrino Civico CHIVASSO
Ingresso 10 Euro
Iniziative ODIN TEATRET 60°
In collaborazione con Il Mutamento Zona Castalia
14 dicembre ore 9.30
Convegno UILT
Fuga da Mozart – divagazioni di un direttore d’orchestra (Teatro a Canone)
Regia di Luca Vonella
Palazzo Santa Chiara (Aula consiliare) Piazza C. A. Dalla Chiesa, CHIVASSO
Posti limitati (Ingresso a prenotazione obbligatoria)
14 dicembre ore 11
Convegno UILT Conferenza La centralità della periferia Con Eugenio Barba, Julia Varley, Marco De Marinis, Chiara Crupi, Gabriele Vacis, Luca Vonella e altri
Modera Gianluca Vitale
Teatrino Civico CHIVASSO
15 dicembre ore 17
Compassione
Odin Teatret (Danimarca)
Regia di Eugenio Barba, Con Julia Varley
Teatro “Beato Angelo Carletti” di Via Don Dublino CHIVASSO
Ingresso 12 Euro
15 dicembre Ore 19.30
Concerto Seveso & Sidoni Reunion
Concerto pop rock elettronica sperimentale
Aula consiliare, Piazza C. A. Dalla Chiesa CHIVASSO
Ingresso libero
16 dicembre ore 10.00 – 13.00
Masterclass Pensare con le azioni
Con Eugenio Barba e Julia Varley
DAMS Università degli Studi di Torino
TORINO
Ingresso libero
Ore 14.30 – 15.30
Proiezione del film La Vita Cronica di Chiara Crupi
sull’omonimo spettacolo dell’Odin Teatret
DAMS Università degli Studi di Torino
TORINO
Ingresso libero
ore 15.30 – 18.30
Incontro Dialoghi sui sessant’anni dell’Odin Teatret
Con Eugenio Barba, Julia Varley e Chiara Crupi.
Introduzione prof. Alessandro Pontremoli. Modera prof. Leonardo Mancini
DAMS Università degli Studi di Torino
TORINO
Ingresso libero
ore 21
La favola di un’altra giovinezza
con Eliana Cantone, Il Mutamento Zona Castalia
Docks Dora, via Valprato 68, Torino
17 e 18 dicembre Ore 20.30 – 22.30
Workshop sulla voce L’eco del silenzio Diretto da Julia Varley
Officina Culturale
Campus associazioni Via P. Impastato, CHIVASSO
18 dicembre ore 17
proiezione film WOMEN IN ACTION
film documentario di Chiara Crupi sul Transit festival diretto da Julia Varley
Biblioteca MOviMEnte
CHIVASSO Ingresso libero
ARTERIE – V° EDIZIONE, festival di teatro diffuso
Per un teatro vivente
Direzione artistica: Chiara Crupi e Luca Vonella
Un progetto a cura di TEATRO A CANONE, in co progettazione con la Città di Chivasso
Per info e prenotazioni: 338.3175611; 375.518852
www.teatroacanone.com
Francesco Curzio