Forum Democratico organizza in presenza presso la Facoltà di scienze infermieristiche di Ivrea (officina H) e in remoto su Zoom l’incontro con il professore Michelangelo Bovero, allievo e successore di Norberto Bobbio nonchè professore di Filosofia politica all’Università di Torino dal 1979 al 2019. Appuntamento venerdì 13 maggio, ore 18.00
Quella in corso in Ucraina viene per lo più presentata come una guerra tra l’autocrazia russa e «la» liberal-democrazia. È una rappresentazione adeguata, che ci fa capire quello che sta succedendo?
Se ne può fortemente dubitare: è una visione fondata su un uso superficiale e ambiguo della nozione di democrazia, e su un uso equivoco della nozione di liberalismo. Ridefinire queste nozioni per ricavarne concetti rigorosi, chiari e distinti, è necessario: i concetti sono come lenti attraverso cui osserviamo il mondo; se le lenti sono opache o distorsive, non riusciamo a distinguere i connotati delle cose, dei fatti. E non riusciamo a capire il mondo.
La ridefinizione dei concetti è un’operazione non semplice, che deve essere condotta in modo rigoroso e non arbitrario, a partire dai significati letterali delle parole che li esprimono e dagli usi che si sono storicamente affermati di queste parole. Dunque: che cosa significano le parole «democrazia» e «autocrazia»? Proviamo a disegnare un percorso razionale, partendo dalle origini della nostra cultura politica, per ritornare ai fatti del presente e ai tentativi di interpretarli.
Michelangelo Bovero (Torino, 1949), allievo e successore di Norberto Bobbio, è stato per quarant’anni, dal 1979 al 2019, professore di Filosofia politica all’Università di Torino. È autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche. È direttore della rivista internazionale «Teoria politica» e della «Scuola per la buona politica di Torino».
Per iscriversi all’incontro in remoto, bisogna cliccare sul bottone. Dopo l’iscrizione, riceverete una mail di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.