Il Centro Ghandi di Ivrea è il riferimento per il Canavese: tema centrale il disarmo e la riduzione significativa del flusso illecito di armamenti, come indicato dall’Agenda Internazionale 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Ogni anno dal 24 al 30 ottobre si celebra in tutto il mondo la Settimana internazionale per il Disarmo, iniziativa decisa e promossa nel 1978 delle Nazioni Unite per riflettere sulla necessità di una forte ed efficace riduzione di eserciti ed armamenti nel mondo. Va ricordato infatti che la prima risoluzione della storia dell’ONU ha avuto come tema il disarmo, in particolare quello nucleare.
Dal controllo dell’export di armamenti, alla riduzione della spesa militare, alla promozione di una difesa civile nonviolenta, al contrasto alle armi di distruzione di massa in particolare con la messa al bando delle testate nucleari; dalla richiesta di protezione dei civili dall’uso indiscriminato di armi esplosive in contesto urbano, allo stop anche preventivo verso i sistemi d’arma della guerra attuale o del futuro come droni o “killer robots”. Sono tutte iniziative che la Rete Italiana Pace e Disarmo porta avanti quotidianamente insieme ai propri partner internazionali nell’ambito di campagne che hanno presentato in questi giorni proposte e dati alla comunità internazionale, sottolineando come solo riducendo risorse e centralità politica da armi ed eserciti si potranno affrontare i veri problemi del nostro tempo, in particolare l’emergenza climatica.
A tracciare la strada in tal senso c’è l’Agenda internazionale 2030 per lo Sviluppo Sostenibile approvata dagli Stati di tutto il mondo e che contiene come proprio passaggio fondamentale anche iniziative per prevenire, combattere, sradicare il commercio illecito di armi: nell’Agenda è infatti inserito un obiettivo specifico (il numero 16) per ridurre significativamente il flusso illecito di armamenti all’interno dell’obiettivo generale sulla Pace.
In questo momento storico è evidente come il commercio delle armi da guerra, con le sue disastrose conseguenze, sia esattamente il contrario di quanto sarebbe necessario per il benessere del nostro pianeta e dell’umanità tutta. La settimana Internazionale per il Disarmo, come tutte le analoghe lodevoli iniziative di questo tipo, rappresenta un importante spunto di riflessione su quelle che dovrebbero essere le scelte di ognuno, soprattutto di quanti hanno responsabilità di governo.
In Canavese il riferimento della Rete Italiana Pace e Disarmo è il CENTRO GANDHI, con sede ad Ivrea in via Arduino 75 ([email protected]), che è anche sede del MIR Movimento Internazionale della Riconciliazione. Sulla pagina Facebook del Centro si possono avere aggiornamenti sull’andamento di queste iniziative, sia a livello locale che nazionale.