La paranza dei bambini – La trama
Napoli 2018. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò vogliono diventare ricchi alla svelta, comprare abiti firmati e motorini nuovi. In particolare Nicola, di soli 15 anni, la cui madre gestisce una piccola tintoria non resiste alla tentazione di entrare a far parte di una ‘famiglia’ camorrista. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.
Tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano e vincitore dell’Orso d’Argento 2019 per la migliore sceneggiatura, La paranza dei bambini è drammaticamente già scritto nella realtà ed è un film che non ha alcuna intenzione, né necessità, di andare a ritoccare con chissà quale pirotecnico artificio i tanti, troppi spunti che arrivano dalle cronache quotidiane.
Dove, come, quando?
Giovedì 11 luglio
Ore 22.00
Nel cortile del Museo di piazza Ottinetti
In caso di maltempo: presso Oratorio San Giuseppe
Costo biglietti:
Intero: 6€
Ridotto: 5€*
*La riduzione si applica ai minori di 25 anni, ai soci dell’associazione RosseTorri e a tutti coloro che si presenteranno con il biglietto d’ingresso del Museo Civico Garda. Le riduzioni non sono cumulabili.
Cosa ne pensano gli altri?
Come aprire una ferita e guardarci dentro. Ma non con lo sguardo distaccato del medico né con quello inquisitorio del giudice. Lo sguardo con cui Claudio Giovannesi osserva quella ferita non cicatrizzata che è la criminalità giovanile nel ventre di Napoli è lo sguardo di chi si prende cura. Di chi è emotivamente coinvolto, ma non al punto da lasciare che l’emozione offuschi la comprensione della gravità del male. Rispetto al romanzo di Roberto Saviano da cui prende le mosse, il film di Giovannesi ha – appunto – una dimensione emotiva più marcata e un gusto e un ritmo action che il regista ha maturato lavorando ad alcune puntate di Gomorra – La serie sotto il magistero di un maestro del cinema d’azione come Stefano Sollima. […]
(Gianni Canova, da MyMovies, 18 febbraio 2019)