Il Festival delle Migrazioni, sul tema delle migrazioni, e l’Earthink Festival, su quello dell’ambiente, animano il fine settimana torinese
La sovrapposizione non gioverà ad entrambi ma almeno è sintomo di vitalità e ricchezza di proposte. Da giovedì a domenica si potranno infatti vedere e seguire spettacoli, incontri e dibattiti di grande importanza e qualità. Il ricco programma si può consultare sui siti delle manifestazioni http://www.festivaldellemigrazioni.it e http://www.earthinkfestival.eu/, volendo segnalare qualche appuntamento del Festival della migrazioni, ricchissimo di incontri e dibattiti su temi come il caporalato, il colonialismo, le migrazioni italiane, ecco il finale con OCCIDENT EXPRESS – Scritto da Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e l’Orchestra multietnica di Arezzo.
Nel Festival dedicato all’ambiente da notare gli spettacoli dedicati alla nostra cara terra (Pallido Pallino blu), ai rifiuti (Rifiutopoli), al colonialismo italiano (Acqua di colonia) il dibattito su migrazione e cambiamenti climatici e alle industrie tessili e della moda.
F.C.
Festival delle migrazioni. Siediti vicino a me Prima Edizione
20 – 23 settembre 2018
Quattro giornate di spettacoli, concerti, incontri, workshop, convivialità intorno al tema delle migrazioni
Quale funzione può avere la Cultura in rapporto al contrastato tema della migrazione, in un periodo di rischiose derive razziste, se non quello di proporre un immaginario diverso, per dare significato e pratica a parole come convivenza, comunità, cura, diritto alla vita, inclusione, amore, desiderio, sogno, visione di futuro.
Earthink Festival
La prima rassegna in Italia dedicata a tutte le espressioni artistiche
attente al tema dell’eco-sostenibilità e dei beni comuni con l’obiettivo di diffondere, attraverso le arti performative e la cultura, dei progetti mirati alla salvaguardia e la cura del pianeta e dell’ambiente in cui viviamo, promuovendo la sensibilità e le buone pratiche a tutela del nostro eco sistema.
EarTHinK Festival è teatro, musica, arte. Un evento organizzato ed ideato da Associazione Culturale Tékhné, con la direzione artistica di Serena Bavo e Silvia Limone