Nel 1977, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 29 novembre Giornata internazionale della solidarietà con il popolo palestinese.
La data è stata scelta per il suo significato per il popolo palestinese: il 29 novembre del 1947 fu approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU la Risoluzione 181 che prevedeva la divisione della Palestina in uno Stato ebraico e uno Stato arabo e definiva Gerusalemme un “corpus separatum” sotto tutela internazionale. L’anno seguente, il 14 maggio 1948, nasceva Israele. La soluzione dei “due popoli, due Stati” auspicata dalla comunità internazionale, rimane però ancora oggi irrealizzata.
“Con questa giornata si vuole ricordare alla comunità internazionale che la questione della Palestina è ancora irrisolta e che il popolo palestinese deve poter godere di quei diritti inalienabili che l’Assemblea Generale ha definito: il diritto all’autodeterminazione senza interferenze esterne, il diritto all’indipendenza e alla sovranità nazionale, e il diritto a fare ritorno alle case e proprietà che i palestinesi hanno dovuto abbandonare” (ONU Italia)
Action Aid che lavora in Palestina dal 2007 testimonia sul suo sito che “dopo mezzo secolo la Palestina è ancora occupata. Israele ha frammentato la Palestina in aree separate: Gerusalemme Est è stata annessa illegalmente, Gaza è da 10 anni sotto un blocco illegale da terra, mare e aria e oltre la metà della terra palestinese della Cisgiordania è stato confiscata da Israele per la costruzione di insediamenti illegali, zone agricole e industriali, muro di separazione, una vasta rete di strade a uso esclusivo dei coloni”. Action Aid opera a stretto contatto con le comunità più vulnerabili e focalizzandosi in particolare su giovani e donne. “Le politiche e le pratiche di Israele – si legge ancora sul sito – hanno paralizzato l’economia palestinese, con un conseguente alto livello di disoccupazione, in particolare dei giovani. C’è inoltre una limitata opportunità per i giovani di partecipare ai processi decisionali.”
Iniziative per la Giornata ONU di solidarietà con il popolo palestinese
Rete italiana Pace e Disarmo
Nella giornata internazionale di solidarietà per il popolo Palestinese indetta dalle Nazioni Unite, è promossa quest’anno dalla Rete italiana Pace e Disarmo, dai sindacati confederali Cgil Cisl Uil insieme a numerose Associazioni, l’iniziativa “Riconoscere lo Stato di Palestina. Pace giusta tra Palestina ed Israele“.
Ora è il momento di riconoscere lo Stato di Palestina, per la pace giusta tra Palestina ed Israele
dalla Cittadella di Assisi e via Zoom
Domenica 29 novembre 2020 ore 10:00
La conferenza per il riconoscimento dello Stato di Palestina è promossa da un ampio arco di reti, piattaforme, associazioni e sindacati rappresentativi della società italiana che a partire dal comune riferimento ai principi ed i valori contenuti nella costituzione italiana, pur appartenendo ad ambiti e settori diversi, con questa iniziativa intendono rinnovare il proprio impegno per la pace giusta, per la promozione ed il rispetto dei diritti umani e per la fine delle violenze nella regione del Medio Oriente.
La conferenza si realizzerà Domenica 29 novembre, Giornata internazionale di Solidarietà con il popolo palestinese, ad Assisi città di pace, ospitata dalla comunità Pro-Civitate Christiana e con il patrocinio della Città di Assisi. La partecipazione in presenza dei partecipanti sarà possibile solamente se le condizioni di sicurezza sanitaria lo permetteranno. Sarà possibile seguire in diretta, via web, l’intera conferenza e gli interventi degli ospiti internazionali e dei rappresentanti delle associazioni promotrici.
Sono previsti interventi in video-conferenza di rappresentanti delle diverse religioni, testimonianze dalla Palestina e da Israele, rappresentanti delle associazioni e sindacati promotori.
La conferenza sarà trasmessa in streaming sulla piattaforma Zoom (per poter accedere alla conferenza su tale piattaforma è obbligatorio registrarsi – gratuitamente – tramite questa pagina) e liberamente anche tramite le Pagine Facebook delle organizzazioni promotrici.
Assopace Palestina
Venerdì 27 novembre 2020 alle ore 16:00 sulla piattaforma Zoom sarà presentato il volume “Palestinian refugees in international law” di Francesca Albanese e Lex Takkenberg.
Interventi di:
- Saverio Di Benedetto, docente di diritto internazionale
- Francesca Albanese, già funzionario legale presso UN Agency for Palestinian Refugees (UNRWA)
- Lucia Goracci, Corrispondente RAI da Instanbul
- Luisa Morgantini, già Parlamentare europea, presidente Assopace Palestina
Link per partecipare: https://bit.ly/3nU2HCw