Il 2 Giugno è la Festa, assieme al 25 Aprile, in cui si definisce il senso di un popolo, si ritrovano le sue radici, si guarda al futuro con solido radicamento nel passato.
Il 2 Giugno è il compimento di un sogno che viene dal Risorgimento: i Cittadini, ormai non più sudditi, scelgono la forma di governo. Scelgono la Repubblica e mandano in esilio i re di casa Savoia che così tanti danni avevano arrecato con il funesto matrimonio col fascismo.
2 Giugno 1946: dopo un anno da quell’epifania gioiosa che vide i Partigiani marciare e conquistare le città, riprendendosi la vita, ecco che le piazze si riempiono nuovamente di attesa partecipata e consapevole. La popolazione sta decidendo il proprio futuro.
2 Giugno 1946: inizia la nuova vita politica del Paese, che in poco più di un anno, con stupefacente concordia, scriverà la Costituzione italiana.
Sbaglia chi vede nel 2 Giugno soltanto una sfilata dell’Esercito ai Fori Imperiali o l’alzabandiera di fronte ai Palazzi comunali.
Il 2 Giugno è di più: è la Festa di una Repubblica nata dal sacrificio di donne e uomini che lottarono sognando un’Italia di Pace, Libertà, Democrazia; di quell’avvio del percorso che portò alla Costituzione. Questo è il vero significato di questo giorno. Come già per il 25 Aprile, anche il 2 Giugno tutti i Cittadini dovrebbero unirsi in un solo coro festoso, con tante bandiere che sventolano recando i simboli di quella multiforme parata di Partiti, Associazioni, Movimenti che realizzano la libertà e l’espressione di una partecipazione assembleare della vita pubblica: la Repubblica.
L’Anpi di Ivrea e Basso Canavese, in quanto (anche) Associazione d’Arma, sarà in piazza ad Ivrea per l’alzabandiera, ma ancor più sarà con le Associazioni che nella stessa piazza, alla stessa ora, con compostezza, manifesteranno per restituire a questa Festa il suo carattere più vero ed originario, testimoniando al contempo il desiderio di Pace dell’intero Paese.
Mario Beiletti per Anpi di Ivrea e Basso Canavese
Giovedì 2 giugno, come da tradizione, anche a Ivrea ci sarà la cerimonia ufficiale per la Festa della Repubblica. Il Comune ha organizzato per le ore 9,30 la cerimonia dell’Alzabandiera davanti al Palazzo comunale alla presenza delle Autorità e dei rappresentanti delle Associazioni d’arma. (A seguire, ai Giardini dei Caduti di Corso Cavour, sarà inaugurata la Targa al Milite Ignoto realizzata in occasione del centesimo anniversario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria in Roma). Come l’anno scorso, anche noi, cittadini di questa Repubblica che non apparteniamo ad Associazioni d’arma, potremo essere in piazza a rappresentare il popolo italiano, il popolo che vive, lavora, si impegna, soffre e spera per la pace, e ripudia la guerra e gli armamenti.
Pierangelo Monti (presidente nazionale MIR)